quando Giosy ha illustrato nel suo bel blog( http://giosymatteu.blogspot.it/)questa tecnica giapponese mi ero appena innamorata di una greca,vista in un quadro di un pittore inglese di fine Ottocento,è così che non ho potuto fare a meno di ridisegnarla e usarla per fare una prova.
L'impresa è stata abbastanza ardua per via delle linee sottili e mi sono "ben presto" (N.B il mio presto è molto relativo rispetto al significato temporale della parola)resa conto che l' amata greca non si prestava completamente per questo test,cosi,invece di togliere tutto l'eccesso dell'engobbio dal disegno,ho provato a lasciare la superficie un po' sporca!Questo è il risultato,non mi dispiace,ma l'effetto decorativo di questa tecnica è molto interessante e sono già pronta con qualche piastrella per nuovi esperimenti!questa volta con più testa (per la serie...a volte torna...^V^)
mi piace anche così, ha un effetto anticato :)
RispondiEliminaCiao Giosy, l engobbio era anche troppo liquido(mentre quello autoprodotto e' l ideale)e ho fatto fatica a riempire bene gli spazi, la verticalità della superficie non ha aiutato, ma la tecnica credo si presti ad effetti che potrebbero interessarmi!!Grazie ;-)
EliminaSono belle Manu!!! Mi piace il colore arancione e l'interno bianco...
RispondiEliminaGrazie Cri ; D
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